domenica 10 novembre 2013

Buona sera a tutti! Eccomi qui con un altro post per la rubrica di cui non mi occupavo da tempo, ovvero l’angoletto di lettura – il famigerato Books Corner. In questo post, oggi, racchiuderò più cose insieme: la proposta di un nuovo romanzo per voi, la mia recensione di esso e, dulcis in fundo, l’intervista con l’autrice. Non necessariamente in questo ordine.
Di quale libro sto parlando? Ve lo dico subito. Si tratta de LA CAREZZA DEL DESTINO, precedentemente conosciuto con il titolo di TOUCHED, di Elisa S. Amore.
Perché il doppio titolo? Perché Elisa, dopo aver mandato il romanzo a diverse case editrici, senza avere risposte, aveva deciso di intraprendere la strada dell’autopubblicazione. Il boom del suo romanzo in rete, tuttavia, ha suscitato l’interesse di moltissime CE, le quali hanno iniziato a cercarla. Alla fine, dopo diverse riflessioni, l’autrice ha deciso di lasciare che il suo libro, TOUCHED, venisse pubblicato ufficialmente dalla Casa Editrice Nord.
Ma andiamo per gradi.


COSA SEI DISPOSTO A SACRIFICARE
QUANDO L’UNICA PERSONA CHE PUÒ SALVARTI
È LA STESSA CHE DEVE UCCIDERTI?

Titolo: La carezza del destino (Touched #1)
Data di pubblicazione: 3 Ottobre 2013
Autore: Elisa S. Amore
Casa Editrice: Nord
ISBN: 9788842923640
Prezzo: 14,90 €
Pagine: 492, rilegato.

Uno sguardo, e Gemma Bloom capisce di essere perduta. Non ha idea di chi sia quel ragazzo, ma da quando l’ha incontrato non fa che pensare a lui, al suo sorriso enigmatico e ai suoi occhi impetuosi come il mare in tempesta. E anche Evan è rimasto stregato da lei e dalla forza del legame che si è subito creato tra loro. Potrebbe essere l’inizio di una storia d’amore perfetta, eppure Gemma è divorata dai dubbi. C’è qualcosa di oscuro in Evan, qualcosa che la spaventa. Forse perché, a volte, Gemma è l’unica a notare la presenza di Evan, mentre per tutti gli altri sembra invisibile? O perché alcune persone sono state trovate morte poco dopo essere state viste con lui? Una sola cosa è certa: in fondo al cuore, Gemma sa che la sua vita dipende da Evan. E in effetti è così… anche se non nel modo in cui lei s’immagina. Il destino di Gemma, infatti, è segnato: il suo tempo sta per scadere. E la missione di Evan è accompagnarla nel regno dei morti. Questa volta però è diverso. Questa volta Evan si trova di fronte a una scelta dolorosa: obbedire agli ordini e uccidere la donna di cui è perdutamente innamorato, o sfidare le leggi del cielo e degli inferi per salvarla?

Diventato un fenomeno editoriale prima ancora della sua pubblicazione, LA CAREZZA DEL DESTINO unisce passioni dirompenti e segreti inconfessabili, decisioni impossibili ed emozioni profonde, dando vita a una storia d’amore intensa come i sentimenti che legano Evan e Gemma e ineluttabile come il destino che incombe su di loro…
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INTERVISTA ALL’AUTRICE.
Ho contattato l'autrice appena comprato il libro e, subito iniziata la lettura, è stato amore a prima vista – letteralmente, se pensiamo che la lettura si fa con gli occhi. Battuta orrenda, lo ammetto. Proseguiamo! Di seguito, vi lascio ciò che ci siamo dette io ed Elisa che, gentilmente, ha risposto a tutte le mie domande.

#1. Ciao, Elisa! Innanzitutto, voglio ringraziarti per questa intervista e per il tempo che mi stai dedicando. Voglio partire con una domanda che, credo, ti abbiano fatto parecchie volte, ma non voglio smentirmi: quando e perché hai iniziato a scrivere? Cosa rappresenta per te la scrittura?

Ho iniziato a scrivere da piccolissima: scrivevo racconti, brevi storie d’amore e anche poesie. Attraverso la scrittura riesco a entrare in contatto con la parte più profonda di me stessa e a tirar fuori paure e sentimenti, che poi trasmetto ai miei personaggi. Non riuscirei a smettere perché è qualcosa che fa parte di me.


#2. Leggendo in giro, ho notato che in molti ti chiamano "la Stephanie Meyer italiana". Come vedi questo nomignolo? Ti infastidisce o non ti dispiace affatto? E perché credi che ti paragonino proprio a lei? Sostenendo, anche, che il tuo romanzo ricordi Twilight?

Credo sia normale fare paragoni per classificare i generi. La carezza del destino è un paranormal romance, come Twilight, e quindi sono presenti sia la storia d’amore che creature non umane. La mia storia però è sviluppata in maniera totalmente differente perché trae spunto da una leggenda norvegese. I protagonisti del mio racconto sono figure nuove nel panorama Urban Fantasy angelico. La carezza del destino parla di Angeli della morte, i cosiddetti “Sotterranei”, cui si contrappone un’altra importante figura, quella delle Streghe. Due mondi opposti che nel corso della saga verranno sviluppate dando alla storia una struttura ben definita e totalmente nuova. Poi per che scrive, o almeno è così per me, ciò che più conta è riuscire ad arrivare al cuore dei lettori.

#3. La carezza del destino è stato il tuo romanzo di esordio; com'è nato? E come si è sviluppata nella tua mente la saga? Che, se non sbaglio, è formata da quattro libri più uno, i cui protagonisti non saranno Evan e Gemma.

Esatto, la storia di Evan e Gemma si concluderà con il quarto libro. Poi ce ne sarà un quinto su Simon e Ginevra, personaggi secondari della saga. La storia è nata nella mia mente mentre guidavo per andare al lavoro. Sono stata tutto il giorno con la testa tra le nuvole, pensando ai personaggi, immaginando i luoghi e fantasticando sulla storia. Non vedevo l’ora di arrivare a casa, così quando sono rientrata ho iniziato a scrivere e scrivere. Da allora, e per tre mesi, scrivevo tutti i giorni, perché volevo scoprire dove i personaggi mi avrebbero portato. Ho subito saputo che sarebbe stata una storia narrata in cinque libri. Infatti i primi tre li ho scritti l’uno dopo l’altro.

#4. Per chi non lo sapesse, precedentemente, questo romanzo era stato autopubblicato da te con il nome di Touched. Perché la Nord ha cambiato il titolo? Oppure è stata una tua scelta? Insomma, come mai da Touched ora ci troviamo questo nuovo titolo che, comunque, è davvero stupendo e azzeccato alla storia.

Volevamo trovare un titolo che fosse italiano, visto che comunque si trattava di una pubblicazione italiana, ma che fosse fedele al contenuto del libro e sono fiera che la Nord ci sia riuscita. Ho adorato da subito il titolo La carezza de destino, così come anche quello del secondo, L’inganno della notte. Inoltre ho apprezzato molto che abbiano preferito lasciare i nomi originali come sottotitoli: Touched per il primo e Unfaithful per il secondo.

#5. In un'altra intervista hai detto che il self-publishing è nato solo in un secondo momento. All'inizio, hai mandato il tuo manoscritto a moltissime CE, ma nessuno a mai risposto. Un'indiscrezione: la Nord era tra queste?

Dopo averlo stampato l’ho inviato ad alcune case editrici che trattavano il genere (non moltissime, comunque), ma la Nord non era tra queste. Inoltre il manoscritto che inviai allora era veramente una bozza rispetto a quello che è diventato con il tempo Touched. Avevo molta meno esperienza e la storia si è affinata con il tempo. Adesso però sono molto soddisfatta del risultato finale!

#6. Prima di spostare l'attenzione sul punto focale di questa intervista, ovvero il tuo romanzo, vorrei chiederti ancora una cosa. Prima di intraprendere il self-publishing eri anche tu una scrittrice amatoriale? Molte ragazze che ora hanno in libreria i loro libri o su Amazon i loro ebook sono superstiti di EFP, ma ci sono altri siti di scrittura; tu hai mai pubblicato o fatto "gavetta" in uno di questi? Raccontaci.

Touched è stato il mio primo vero romanzo. Non avevo mai pubblicato nulla prima, perché nessuna storia, tra quelle che avevo scritto, aveva fatto radici nel mio cuore. Evan e Gemma mi hanno conquistata, per questo ero entusiasta all’idea di condividerli con altre persone.

#7. Parliamo dei tuoi personaggi, adesso. Gemma e Evan. Quanto c'è di Elisa in loro?

Moltissimo e ogni giorno scopre cose nuove. Io sono Gemma, ma sono anche Evan, Peter, Simon, Drake, Ginevra… ognuno di loro ha un lato del mio carattere, ciò che vorrei o che non vorrei mai avere. Attraverso loro esprimo me stessa: il lato romantico con Evan, quello audace con Ginevra, quello insicuro con Gemma, divertente con Drake e saggio con Simon.

#8. Qual è il personaggio a cui tieni di più e, ovviamente, spiegaci il perché.

Il personaggio a cui sono più legata è senza dubbio Evan. I suoi capitoli sono sempre i più impegnativi da scrivere, ma alla fine sono quelli in cui ritrovo più me stessa e che mi danno più emozioni.

#9. La carezza del destino porta con sé molte storie. I personaggi, infatti, hanno tutti un passato. Nonostante Evan sia già nel mio cuore, mi hanno colpito molto le storie personali di Ginevra e quella frase accennata di Drake; si saprà qualcosa in più, soprattutto su quest'ultimo?

Ginevra è un personaggio molto particolare, che io adoro. Lei avrà un libro tutto suo, il quinto volume della saga, infatti, sarà dedicato a lei e alla sua storia d’amore con Simon. Anche Drake è un personaggio controverso e interessante, e posso anticiparvi che avrà un ruolo molto importante nel secondo volume, L’inganno della notte – Unfaitfhul.

#10. Versione Amazon e versione Nord: quale differenza c'è? I due blocchi di Evan erano presenti anche nella prima versione? Quali cambiamenti sono stati apportati?

Sono felice che tu lo abbia chiesto. Con la Nord, oltre ad aver sistemato il testo grazie a un editing accurato che ha reso più scorrevoli alcune parti un po’ lente, ho avuto la possibilità di aggiungere qua e là molti dettagli, particolari su Lake Placid, aneddoti sui personaggi e interi capitoli con scene completamente nuove. I due blocchi di Evan, infatti, erano presenti anche nella prima edizione, ma in quella attuale sono stati ampliati. Una delle differenze sostanziali tra le due versioni, ad esempio, è la possibilità di vedere, già nel primo volume, gli Angeli della Morte in azione. Mentre nella versione auto pubblicata avevo dato molto spazio alla storia d’amore, nella nuova edizione ho potuto approfondire sia la mitologia dei Sotterranei che i personaggi secondari.

#11. Il titolo del secondo libro, Unfaithful, non promette niente di buono. Chi sarà mai l'infedele citato? Io un'idea me la sono fatta e spero non sbagliarmi. So che non puoi dire molto, ma a molti (io sono una di quelle) i seguiti spaventano. C'è una brutta abitudine, infatti, di far "scoppiare le coppie"; tu non puoi svelarci proprio niente?

Non dovrete aspettare molto, prima di scoprirlo. L’inganno della notte – Unfaithful uscirà già tra qualche mese e posso anticiparvi che sarà tutto molto più intenso, con un finale che vi lascerà senza parole. Se avete apprezzato La carezza del destino, il seguito lo adorerete, anche se vi lascerà un senso dolce amaro nel cuore… Un consiglio? Preparate i fazzoletti ;)

#12. Quando verrà pubblicato da Nord? E il titolo, rimarrà lo stesso o verranno apportate modifiche come nel suo predecessore?

Nonostante il primo libro della Saga sia uscito da pochissimo, stiamo già lavorando sodo sul secondo per non farvi aspettare molto. L’inganno della notte – Unfaithful, infatti, uscirà già tra Marzo e Aprile.

#13. Hai altri progetti oltre a questa saga? O, per il momento, ti stai focalizzando solo su di essa?

Per ora sono concentrata sulla Saga, sia con la revisione del secondo che con la promozione del primo. Dopo Evan e Gemma però ci saranno molti personaggi che attendono con ansia di raccontarmi la loro storia. Ho molti progetti che non vedo l’ora di sviluppare, non solo fantasy.

#14. Com'è cambiata la vita di Elisa S. Amore dopo la pubblicazione con una casa editrice come la Nord? Sembrerebbe che il tuo sogno di pubblicare un tuo romanzo si sia avverato, ma c'è ancora qualcosa che desidera il tuo cuore?

Adesso sono molto più impegnata. Faccio le ore piccole per riuscire a fare tutto, ma quando si fa qualcosa con passione le fatiche pesano meno. Il mio cuore è pieno di desideri e continuerò a impegnarmi con tutte le mie forze per realizzarli, la determinazione è la chiave per riuscirci.

#15. Ultima domanda, ma non meno importante: un consiglio a chi vuole intraprendere la strada del self-publishing?

Pubblicare il proprio libro in ebook è semplice, più difficile è invece se si vuole emergere… occorrono tanta determinazione e idee fresche e originali per stupire il potenziale lettore, sempre in cerca della novità. Bisogna trovare la propria strada per arrivare a catturare l’attenzione, sfruttando i contenuti della storia che si vuole proporre.

Ti ringrazio per la tua disponibilità, Elisa. Spero che l'intervista sia stata di tuo gradimento! Io aspetto impazientemente il seguito, nel frattempo spero che la mia recensione al tuo romanzo possa donarti un sorriso.

Ottime domande, complimenti davvero! Grazie a te per avermi dato spazio nel tuo delizioso blog e soprattutto per esserti fatta “Evanizzare”. Spero di conoscere presto la tua opinione anche sul secondo! Ne approfitto per ricordare a tutti che sono sempre disponibile sulla mia pagina Facebook o Twitter, per rispondere alle vostre curiosità e per scambiarci opinioni sul libro. Grazie mille e un bacio ai lettori della dolce Mia Swat!

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RECENSIONE. 
Ho adorato questo libro. Fin dalle prime pagine, infatti, ha catturato la mia attenzione, incollandomi ad esse per scoprire sempre di più su Gemma ed Evan. La carezza del destino ci introduce in un genere Paranormal Romance un po' diverso; dopo gli Angeli Caduti, entrano in scena gli Angeli della Morte, per la precisione le figure dei Sotterranei.
L'idea di Elisa S. Amore è senz'altro ottima, soprattutto se si pensa che essa è nata dalla rivisitazione della leggenda di un mito. Chi mi conosce come scrittrice sa che è anche il mio genere, il mio stile o marchio di fabbrica, insomma, quindi come potrei non amare questo libro? Semplice, non posso. Da subito la storia di Gemma e del misterioso Evan mi ha trascinata in un universo nuovo, ricco di novità, magia, luce, oscurità, passione e, soprattutto, amore. Ho adorato in modo particolare i pensieri di Gemma, le riflessioni di Evan; ho adorato come le parole dell’autrice si fondessero perfettamente nei personaggi, trasformando tutto in un continuo susseguirsi di metafore, similitudini… E questo, secondo me, ha reso vincente questo romanzo. Ogni parola è pura poesia. Ogni parola è il personaggio. Ci sono libri fin troppo descrittivi, che a non tutti piacciono, ma questo non riguarda affatto questa categoria. Riuscivo a vedere con gli occhi di Gemma, sentire con le emozioni lottare in Evan; provavo il suo tormento nel dover uccidere la persona di cui si stava innamorando, ed ero ossessionata da lui come Gemma. E questo, credetemi, è raro. Ci possono essere libri scritti divinamente, ma se non c’è la componente emotiva, secondo i miei gusti, quel racconto non riuscirà mai a toccare l’anima. Come invece La carezza del destino, almeno con me, ha fatto.
Parliamo un po’ della storia e dello stile, adesso, senza spoilerare troppo la prima.
Come si evince dalla trama, Gemma rimane incatenata in un profondo sguardo scuro. Gli occhi di Evan James, misterioso ragazzo che vede per la prima volta nel bosco, non sembrano voler abbandonare quel contatto. E Gemma si sente rapita, trasportata in un mondo nuovo, trascinata come un magnete che richiama a sé la sua calamita. Parte così il romanzo, snocciolando un po’ la vita della protagonista, mentre, lentamente, l’autrice ci fa conoscere il suo modo di pensare, la sua famiglia e i suoi amici. In particolar modo Peter, il suo migliore amico di sempre.
Gemma passa giorni interi credendosi pazza. Nessuno ha visto quel ragazzo, quel pomeriggio nel bosco, e il resto è un susseguirsi di fatti strani, inquietanti che si manifestano intorno a lei. Malgrado ciò, tutto passa in secondo piano quando a scuola due occhi grigi incontrano i suoi: sono quelli del ragazzo misterioso.
Nonostante l’inizio possa sembrare il solito cliché, posso assicurarvi che i capitoli successivi non hanno alcunché di prevedibile. Si scoprirà, infatti, che Evan è un Sotterraneo, un Angelo della Morte venuto a porre fine alla vita di Gemma. La sua ora è scattata, ed Evan deve portare a termine il suo compito. Tuttavia, riuscirà Evan a non lasciarsi coinvolgere dai suoi sentimenti per la ragazza? E Gemma, capirà cosa sta succedendo realmente nella sua vita? Scoprirà chi è realmente Evan? Per rispondere a queste domande, ovviamente, dovrete comprare il libro.
Parlando dello stile di Elisa S. Amore, l’ho trovato magnifico. È scorrevole, molto curato. Passando al lessico, non usa paroloni per i quali serve il vocabolario, ma, nonostante questo, è ricco e ben utilizzato. Ho apprezzato davvero moltissimo la scrittura di questo libro, il modo in cui l’autrice ha steso il racconto, dando vita ad una storia ricca di colpi di scena. Ho gradito molto come sia riuscita a rendere così tangibile questa leggenda norvegese, inserendo in essa anche un’altra figura leggendaria, ovvero quella delle Streghe. In questo libro non si parla semplicemente di bene contro il male, non è il classico Paradiso contro Inferno, Angeli contro Angeli Caduti; il perno centrale di questa storia è ben altro: cosa si vuole fare e quello che si dovrebbe fare. Volere contro potere, cuore contro mente. Un tormento, a volte, ben più grande e grave di qualsiasi altro. Basterà l’amore che Evan prova a salvare la vita di Gemma? Questo non posso dirvelo, ma ho davvero amato i due blocchi narrati da Evan stesso. Ebbene sì, per chi non lo sapesse ancora – nel caso non abbiate letto l’intervista –, questo libro ha un doppio POV. Ciononostante, non si nota né si sente il peso di due narrazioni che sono alternate in modo impeccabile. Ho davvero apprezzato che l’autrice abbia voluto dare voce ad Evan, ci ha permesso di conoscerlo meglio. Ed io, personalmente, me ne sono innamorata.
In molti hanno paragonato questa storia a Twilight; Elisa S. Amore alla Meyer. Pur avendo amato molto scrittrice e saga, voglio dissentire. Sono due storie totalmente diverse e anche lo stile dell'autrice lo è. Se qualcuno volesse dei paragoni, tuttavia, li faccio subito. Rivedo in questo romanzo la tenacia di una protagonista come Nora Grey, Il bacio dell'angelo caduto, dell'intramontabile Becca Fitzpatrick; rivedo in questo romanzo un amore profondo come quello che l'abile penna di Isabel Abedi ha intriso nel suo romanzo Sono nel tuo sogno. Nulla togliere alla Meyer, ma credo che Elisa S. Amore sia qualcosa di più, che il suo romanzo, La carezza del destino, sia qualcosa di più.
Un romanzo tutto italiano che, secondo me, fa capire che non serve andare a cercare altrove dei fantasy ben scritti. Un romanzo che è diventato un caso editoriale prima ancora della sua pubblicazione con la Nord. Un romanzo che tocca le corde del cuore e dell’anima, lasciando che le sue parole si trasformino in un balsamo caldo e lenitivo per chi vuole sognare, lasciando che la storia d’amore di Evan e Gemma culli le proprie ore. Un romanzo che, secondo il mio personalissimo punto di vista, merita di essere letto.

APPROFONDIMENTO.
La saga di Touched è formata da cinque libri; i primi quattro raccontano la storia d'amore di Gemma e Evan, l'ultimo quella di Ginevra e Simon. Il secondo volume, L'inganno della notte, uscirà nel 2014 intorno a Marzo/Aprile.
Per chi volesse leggere qualcosa in più su questa saga, ricordo i due ebook scaricabili:

#1. Il riflesso de destino. 
Peter e Gemma sono amici fin da quand’erano bambini. Da sempre, Peter è il punto di riferimento di Gemma. È la spalla su cui piangere, la persona che la conosce meglio di chiunque altro. E, da sempre, Gemma è molto più di una semplice amica per Peter.
È l’unica ragazza che abbia mai amato, l’unica per cui sarebbe disposto a sacrificare tutto. Ma come confessarle i suoi sentimenti senza rovinare il loro rapporto? Forse l’occasione giusta è una gita alle Split Rock Falls, le meravigliose cascate poco lontane dalla città. Lassù, tra boschi incontaminati e acque cristalline, Peter potrà finalmente aprire il suo cuore, e Gemma capirà che loro due sono fatti per stare insieme. Ma Peter non può immaginare che il destino di Gemma è già stato scritto…
In occasione dell’uscita della «Carezza del destino», Elisa S. Amore ci regala un prequel al romanzo in cui s’intrecciano i fili dell’amore, dell’amicizia e della suspense, dando vita a una trama limpida eppure ricca di sfumature, semplice e sorprendente.

#2. L'impronta del destino. 
Londra, 1720. Un ragazzino che scappa tra la folla, una fanciulla in lacrime che grida disperata. A Evan James basta un attimo per capire cosa sia successo e per lanciarsi all’inseguimento del ladruncolo. Quando lui torna per restituirle la refurtiva – un antico medaglione d’inestimabile valore –, Lady Venetia rimane folgorata dalla bellezza di quel giovane, dai suoi modi gentili e dalla sua nobiltà d’animo. E perciò lo invita al ricevimento che si terrà quella sera nel palazzo del padre. Per Evan, sarebbe un’occasione unica per entrare in contatto con la nobiltà londinese e, un giorno, ottenere perfino la mano di Lady Venetia, la cui dote salverebbe la sua famiglia dalla bancarotta. Eppure qualcosa dentro di lui lo induce a rifiutare. Come se, in fondo al cuore, Evan sentisse già di appartenere a un’altra donna. A una donna che non ha ancora incontrato. A una donna che, quando sarà giunto il momento, segnerà per sempre il suo destino…
Col suo stile diretto eppure ricco di sfaccettature, Elisa S. Amore mescola sapientemente amore, mistero e azione, dando vita a un racconto appassionante e intenso, romantico e audace. Un racconto che è un’introduzione perfetta alla «Carezza del destino», di cui è il prequel.

I due prequel sono disponibili a costo zero su Amazon e Apple Store, per Kobo anche il primo dei due. Io li ho scaricati, devo leggerli, ma sono sicura che mi piaceranno!
Inoltre, per chi fosse interessato, lascio di seguito i contatti dell'autrice:
Su Twitter: @ElisaSAmore
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Un altro post è giunto al termine.
Spero che questo piccolo angolino speciale vi sia stato d'aiuto! E come sempre...
Alla prossima! Un bacione grande :*

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