giovedì 2 luglio 2015

Take on Again #4

Salve a tutti, readers! Torno con una rubrica che mi piace molto. Sto parlando della Take on Again, ovvero la rubrica delle piccole recensioni riassuntive di più libri letti a cui, invece di fare una recensione dettagliata, do uno spazio più piccolo ma pur sempre importante, in modo che voi possiate conoscere i pareri di tutti i romanzi che leggo, anche se questi sono sequel di serie e saghe o, magari, il tempo per fare tutte le recensioni scarseggia. O ancora una recensione vera e propria potrebbe risultare eccessivamente spoiler o non necessaria. Rispetto alle altre volte, i voti sono un po' fiacchi. Non sono state letture elettrizzanti, almeno due, ma nemmeno da buttare. Dipende tutto dai gusti, presumo.

TAKE ON AGAIN
La rubrica prende spunto dalla Readings Recap del blog Il profumo dei libri.
In ogni appuntamento vi parlerò delle mie ultime letture, riassumendo più recensioni insieme e indicando brevemente le prossime.
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Il calore della notte, di Sylvia Day.
★★★

Di questo libro non ho troppo da dire. Nel senso, non ho da dire nulla di diverso rispetto al suo predecessore, ovvero I piaceri della notte, di cui trovate la recensione 'lunga' nel blog, basta cliccare qui. Se nel primo romanzo i protagonisti erano Lyssa e Aidan, nel secondo troviamo invece Connor - migliore amico di Aidan e ora Capitano dei Guardiani - e Stacey, la migliore amica di Lyssa. Stacey è una madre single, che tiene all'inverosimile a suo figlio Justin, mentre per Connor l'unica cosa che importa è il sesso. Il romanzo riparte più o meno dal punto in cui avevamo lasciato il suo predecessore, e sebbene la narrazione rimanga in terza persona, il punto di vista passa rispettivamente tra Stacey e Connor, per la maggior parte, e tra Lyssa e Aidan. I personaggi anche qui sono ben caratterizzati, la narrazione e le descrizioni sono ottime. E, fortunatamente, rispetto al primo capitolo, ho riscontrato meno scene hot. Ci sono state, per carità. Anche più di una in un capitolo, poi per qualche altro capitolo la situazione era calma, cosa non avvenuta nel primo che, per ogni santo capitolo, c'era qualcuno che copulava. Insomma, un buon continuo, ma non propriamente il mio genere.


Nemmeno in paradiso, di Chelsey Philpot.
★★

Non ho potuto fare una recensione vera e propria per questo romanzo, sostanzialmente perché non saprei cosa dire a riguardo. Lo stile della Philpot non è affatto male, difatti il libro risulta parecchio scorrevole. I personaggi non mi sono dispiaciuti, ma non mi hanno neppure fatta impazzire. Li ho trovati molto incompleti. Chi mi è rimasto più impresso è sicuramente Sebastian, il fratello maggiore di Julia, la migliore amica della protagonista Charlotte. La trama in sé è anche buona, solo che è tutto tirato troppo per le lunghe. Una trama con un ottimo potenziale e una narrazione terribilmente lenta. I segreti che questa famiglia ricchissima, i Buchanan, nascondono iniziano a svelarsi ben oltre la metà del libro. E molti comportanti dei personaggi non mi sono andati giù. Sono spaccata in due. Una parte di me vorrebbe consigliare il libro perché, in fin dei conti, la storia merita; un'altra parte l'ha trovato così eccessivamente lento e con troppe problematiche che non lo consiglierebbe. Perciò, l'unica cosa che posso dirvi è: leggete bene la trama e prendete la vostra decisione.

Un giorno perfetto per innamorarsi, di Anna Premoli.
★★

Parto col dire che la Premoli è una garanzia. Ho letto quasi tutti i suoi libri, tranne Finché amore non ci separi, che ha come protagonista l'amica di Kayla, protagonista assoluta invece di questo libro. Adoro il suo stile, adoro i suoi personaggi, sempre frizzanti e comici, e adoro le sue trame. Seppure hanno quel tocco di commedia americana già letta e riletta, Anna Premoli riesce a imprimere nelle pagine qualcosa che ti spinge ad andare avanti, fino a concludere il romanzo con un sorrisone stampato in faccia. Perché sì, io ho pianto dalle risate. La storia parla di Kayla Davis, una donna metropolitana che ama della sua New York praticamente tutto, perfino lo smog. Non ha una relazione stabile ed è il sarcasmo fatto a persona. Il suo lavoro la manda nella sperduta cittadina di Heber Springs, in Arkansas, ed è qui che incontra Greyson Moir. Tra i due ci saranno fuochi e fiamme, e non per la passione - almeno non subito. Tra situazioni grottesche e ironiche, gaffe e battutine piuttosto ambigue (vedi la parte delle risate) la Premoli è riuscita a creare per l'ennesima volta una lettura super consigliata.
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Questo è quello che penso su alcuni libri cui non ho avuto modo o tempo per scrivere una recensione vera e propria. Fare una recensione vera e propria su Nemmeno in paradiso sarebbe stata un'impresa titanica. Non perché il romanzo sia brutto, ma perché detiene pochi argomenti al suo interno e la narrazione è tremendamente lenta. Il secondo della Day, Il calore della notte, non è stata una brutta lettura, e rispetto al primo l'ho trovato migliore e senza dubbio più originale. Ma non è il mio genere, quindi tre stelle sono già tante. Per quanto riguarda la Premoli, invece, ho trovato il suo nuovo romanzo Un giorno perfetto per innamorarsi una lettura davvero divertente e piacevole. E anche per oggi è tutto.
Come sempre, aspetto con ansia di sapere la vostra opinione ;)
Alla prossima,
Feeling Reading

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