giovedì 13 agosto 2015

Recensione: "Oltre i limiti" di Katie McGarry

Buona sera, readers! Come anticipato ieri, oggi pubblico la recensione di Oltre i limiti. E sarà il mio ultimo post penso fino a Lunedì, ma non posso promettere nulla, poiché avrò ospiti a casa la settimana prossima ed è possibile - quindi non sicuro - che non riesca a portare avanti tutti i post. Sicuramente il weekend di Ferragosto me lo prendo libero xD Me lo merito, no? Ma prima di salutarvi e augurarvi le migliori cose, vi lascio il pensiero su questo libro che mi ha fatto sciogliere il cuore.

Titolo: Oltre i limiti
Autore: Katie McGarry
Editore: DeAgostini
Pagine: 432
Prezzo: € 14,90
Data d'uscita: 21 Gennaio 2014

Nessuno sa cosa sia successo a Echo Emerson, la ragazza più popolare della scuola, la notte in cui le sue braccia si sono ricoperte di cicatrici. Nemmeno lei ricorda niente, e tutto ciò che vuole è ritornare alla normalità, ignorando i pettegolezzi e le occhiate sospettose dei suoi ex-amici. Ma quando Noah Hutchins - il "bad boy" del quartiere - irrompe nella sua vita con la sua giacca di pelle, i suoi modi da duro e la sua inspiegabile comprensione, il mondo di Echo cambia. All'apparenza i due non hanno nulla in comune, e i segreti che custodiscono rendono complicato il loro rapporto. Eppure, a dispetto di tutto, non riescono a fare a meno l'uno dell'altra. Dove li porterà l'attrazione che li consuma e cos'è disposta a rischiare Echo per l'unico ragazzo che potrebbe insegnarle di nuovo ad amare?
VOTO:


RECENSIONE.
Scrivere questa recensione è complicato. Il romanzo mi è piaciuto davvero moltissimo, e penso che sia una di quelle storie che meritano davvero di essere lette. Ma quando qualcosa mi piace, mi colpisce così tanto come questo libro ha fatto, ne parlerei per giorni interi. E non posso, visto che odio le recensioni spoiler. Pertanto, dovrò contenermi, ma quando cerco di darmi una regolata le mie recensioni diventano spaventosamente orrende. Quindi, speriamdo bene!
Sulla copertina del libro compare una frase: "Solo l'amore può salvarli". E penso che queste poche parole racchiudano la verità di questa storia. Spesso l'amore è sottovalutato o considerato in maniera troppo cinica; altre volte è sopravvalutato, e la gente pensa di innamorarsi con uno schiocco di dita. Ma la storia fra Echo e Noah è solida, e nonostante tutti i loro problemi loro riescono a salvarsi. Perché, ammettiamolo, nessuno si salva da solo.
Echo Emerson è una ragazza che un'enorme buco nero in testa. Una mattina si è risvegliata in ospedale e aveva le braccia ricoperte di cicatrici e segni rossi. Da quel momento, la sua vita è diventata un caos. A scuola è passata da ragazza popolare a ragazza strana, visto che le malelingue vociferano sul tentato suicidio e l'autolesionismo. E a casa il clima non è dei migliori. Un padre fissato con il controllo e una matrigna che potrebbe essere sua sorella maggiore in procinto di avere un figlio. Nota dolente per Echo, che fra i suoi tanti drammi ha perso suo fratello maggiore in guerra. E' per questo che deve essere seguita dalla signora Collins, una consulente scolastica, una psicologa che personalmente adoro, che diventerà il 'libro gaolotto' di questa storia. Perché Echo non è l'unica ragazza con problemi fra le mura scolastiche. Noah Hutchins all'apparenza sembra il cattivo ragazzo presente in ogni storia: un tipo aggressivo con l'abituale giacca di pelle, donnaiolo, tossico e chi ne ha più ne metta. Ma non bisognerebbe mai giudicare dalla sola apparenza. Perché come Echo, anche Noah conserva i suoi scheletri nell'armadio. Segreti grossi e molti bui, che hanno segnato la vita del ragazzo fin da ragazzino. Ma quando la Collins li fa incontrare, chiedendo a Echo di diventare la sua tutor, fra i due scatta subito qualcosa. Perché forse, nel profondo, le ferite si riconoscono in fretta anche quando vengono nascoste dalle altre persone, e salvare l'atro risulta il miglior modo per salvare anche se stessi.
La scrittura della McGarry è strabiliante. Malgrado il romanzo abbia un'alternanza fra i punti di vista di Echo e Noah, non mi serviva leggere il nome del capitolo per capire chi fosse a raccontare. I due personaggi, splendidi entrambi, hanno una caratterizzazione così forte che, nonostante i loro comuni problemi, si capisce chiarimente quando racconta uno e quando l'altra. Il linguaggio usato dall'autrice è ricercato ma non pomposo, e l'introspezione che si cela fra le pagine di Oltre i limiti è meravigliosa. Ho riso con loro, mi sono arrabbiata, ho pianto. Ho pianto molto in alcuni punti, lo ammetto. Ho sofferto con loro e in svariate occasioni sarei stata felice di entrare nel romanzo per prendere qualcuno a sberle. Ogni parola mi è scivolata sotto pelle e, quando succede così, non posso fare altro che inchinarmi davanti ad una storia delgenere e ad un'autrice con un tale talento. Il dolore di Echo e Noah è stato il mio, la loro gioia, i loro turbamenti. E ancora oggi, diversi giorni dopo aver concluso il romanzo, non posso fare a meno di pensarci. Ho apprezzato moltissimo il personaggio di Echo. Una ragazza frote e fragile al tempo stesso, con una voglia di andare avanti e di ricercare quei ricordi che tanto teme ma che, nonostante tutto, sono l'unica risposta che cerca. E allo stesso modo ho amato Noah. Un ragazzo all'apparenza così forte e menefreghista, che tiene a se stesso e alle persone che ama in modo vescerale. Come Echo, anche Noah rivorrebbe la normalità, ma a differenza della prima sa che essa non tornerà. Per questo spinge Echo a cercare una normalità nuova, alternativa. Un nuovo futuro per se stessa, per entrambi. Ma la strada è lunga e tortuosa, perché guarire cicatrici fisiche è semplice, riparare a quelle del cuore e dell'anima è più complicato. E loro insieme sono esplosivi. Di questi due ragazzi ho amato tutto, il loro modo di sostenersi, di mettersi di casini pur di aiutare l'altro. I dialoghi e i loro momenti insieme erano l'apoteosi del romanzo, dico davvero. Rimanendo sui personaggi, non ho molto apprezzato gli amici di nessudo dei due. Eccetto Isaiah. La migliore amica di Echo, sebbene tenesse molto a lei, l'ho vista troppo radicata nell'apparenza. Non nego che si vedesse che teneva moltissimo a Echo, ma spingerla fra le braccia dell'ex ragazzo - quando è palese che non funzionava - solo per debellare il possibile rischio che Echo si innamorasse di Noah... Non so, l'ho trovata di cattivo gusto. Echo è stata accusata spesso di non lottare per riottere la normalità, la sua vecchia popolarità, di vergognarsi delle cicatrici che nascondeva come se fossero il peggiore dei peccati. Ma comparare il disagio della ragazza al fatto che non volesse reagire l'ho trovato un pochetto insensibile, soprattutto visto che proveniva dalle labbra della sua migliore amica. Per non parlare poi di Grace, la cheerleader che finché Echo 'usciva' con Luke era tutta amica e chiacchiere e poi... Un discorso simile lo faccio su Beth, l'amica-sorella di Noah. Certo, alla fine sembra capire i suoi sbagli, ma quando sei tu la prima che vieni giudicata per l'apparenza, forse dovresti evitare di giudicare gli altri. Specialmente se riguarda un fattore personale ed egoistico. Insomma, continuare a chiamare Echo principessa e dire a Noah di stare attento perché tanto gli spezzerà sicuramente il cuore... Tra tutti questi amici l'unico che mi è piaciuto molto è stato proprio Isaiah. Per non parlare poi del padre di Echo. Considerando ciò che durante la lettura si scopre, boh, lo avrei preso a mazzate. Per quanto riguarda la trama, questa storia tocca sicuramente temi forti. Temi che non sto qui ad elencare perché sarebbero spoiler per chi non ha letto il libro. Temi che, per quanto mi riguarda, la McGarry ha saputo adoperare bene. D'accordo, magari alcuni dettagli sono stati snocciolati poco, ma gli argomenti fulcro di questo libro sono stati trattati con i guanti e approfonditi in maniera matura e impeccabile. Sarà che io non amo le storie semplici, forse perché sono convinta che la vita non lo è quasi mai, ma quando un romanzo così complesso, così toccante, così duro, riesce a toccare le corde delle mia anima, beh... Questo romanzo si prende tutte le stelle possibili che si possano dare. Perché se si pottesero dare dieci stelle, lettori, questo libro le avrebbe tutte. E il finale mi è piaciuto molto, lasciandomi un leggero sorriso sulle labbra. Trovo che questa storia dia anche un grande insegnamento. A volte non si può fare tutto da soli, ma allo stesso modo non si può dipendere completamente da qualcun altro. I momenti bui vanno affrontati e quando vuoi qualcosa devi lottare per averla, perché niente ti cade dal cielo. Il passato può cambiare il tuo presente e presentarti un futuro che non avevi neanche lontanamente immaginato prima, ma rimanere ancorati a qualcosa senza dare un'opportunità a quello che potrebbe aspettarti dietro l'angolo non ti porta da nessuna parte. E l'amore è sempre una cosa meravigliosa, anche quando la vita ti ha fatto sempre credere il contrario.
In conclusione, ho amato la storia. Ho amato i personaggi, ho amato il modo in cui la scrittrice ha affrontato questi temi. Lo consiglio? Assolutamente sì. Se non avete letto Oltre i limiti fatelo, perché per quel che mi riguarda non averlo fatto è un peccato letterario.
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So che c'è il seguito, Un'estate contro, uscito pochissimo tempo fa. Ma per il momento non lo leggerò. La trama mi ha messo ansia e preferisco crogiolarmi in questa storia così com'è, pensando a questi Echo e Noah. Quando vorrò approfondire gli argomenti che la McGarry ha lasciato un po' in sospeso, probabilmente acquisterò il romanzo, ma non adesso. Io, come sempre, spero che la mia recensione vi sia stata utile. E vi invito sempre a dirmi la vostra.
Ci sentiamo settimana prossima e passate un buon weekend di Ferragosto!
A presto,
Feeling Reading

4 commenti:

  1. Io avevo approfittato dell'occasione in cui avevano messo l'ebook gratis e quindi me lo sono preso perchè lo avevo in wish list da una vita. Adesso fa parte della valanga di ebook che ho da smaltire... Prima o poi ce la farò a leggerlo...

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    1. Anche io l'ho preso in quelle giornate xD Lo dovevo comprare da una vita e ho approfittato, ma penso proprio che a Natale mi regalerò anche la versione cartacea. Questo romanzo merita tantissimo!

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  2. Dopo la tua fantastica recensione non vedo l'ora di leggerlo! *-* Ho bisogno di un libro così!

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    1. Ne sono contenta, Giordana! E poi fammi sapere se il tuo parere coincide col mio ;)

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