lunedì 14 settembre 2015

Recenesione: "Firebird. La caccia" di Claudia Gray

Buon pomeriggio, readers! E buon inizio settimana a tutti :) Sono qui per parlarvi del primo romanzo della serie Firebird di Claudia Gray. L'Harlequin Mondadori mi ha mandato una copia la settimana scorsa (grazie, grazie, grazie) e ho cominciato subito a leggere il libro. Romanzo che mi ha colpita in positivo fin da subito! Ecco perché adesso vi lascio alla recensione di Firebird. La caccia.


Titolo: Firebird. La caccia
Autore:
Claudia Gray
Editore:
Harlequin Mondador
Pagine:
368
Prezzo:
€ 16,00
Data d'uscita: 8 Settembre 2015
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Marguerite Caine è cresciuta respirando intorno a sé le teorie scientifiche più all'avanguardia. I suoi genitori, infatti, sono due famosi scienziati che sono riusciti a realizzare la macchina più stupefacente di tutti i tempi: il Firebird. Si tratta di un congegno che permette di viaggiare in dimensioni parallele, basandosi sulla teoria che esistono infiniti universi, che sono poi quelli delle possibilità. Ciò che non è stato in questo mondo si è certamente realizzato in uno degli altri.
Il padre di Marguerite, però, è misteriosamente scomparso. Sembra che a ucciderlo sia stato Paul, uno degli assistenti, che è poi fuggito impunito in un'altra dimensione, portando via con sé tutti i dati relativi al Firebird. Marguerite si lancia alla ricerca del padre e grazie a Theo, uno studente di fisica che l'aiuta nell'impresa, riesce a ingaggiare una caccia all'uomo pluri-dimensionale, tra una Londra del futuro, una Russia ai tempi dello Zar e un mondo sottomarino... Le vite sono mille. Mille le possibilità. Ma il destino è uno soltanto. 
VOTO:


RECENSIONE.
Ho finito questo libro nel weekend. L'ho letto in davvero poco tempo e se avessi avuto più tempo da dedicargli lo avrei perfino finito prima. Penso che Firebird. La caccia sia un romanzo eccezionale. Avevo già letto Evernight e tutta la saga sui vampiri della Gray, ma questa serie promette di essere qualcosa di più.
Il mondo non è come lo conosciamo. Non del tutto almeno. La tecnologia che respira Merguerite è diversa dalla nostra e al tempo stesso uguale. Come ad esempio i tPhone, che in questa realtà sono stati progettati dalla Triad, una società tecnologica che sta finanziando gli esperimenti dei Caine. Merguerite è cresciuta respirando quell'aria scientifica che distingue i suoi genitori dai migliori scienziati. Fin da giovani hanno portato avanti le loro idee, le loro credenze... E' possibile viaggiare nel tempo? Forse, no. Ma ogni possibilità crea un universo speculare o completamente diverso dal nostro. Ed è questo che a grandi linee fonda le basi delle ricerche sui viaggi intradimensionali. Ed è da queste idee che nasce il Firebird, il congegno che permette a chi lo indossa di viaggiare fra le dimensioni in cui esiste un'altra versione di sé. Merguerite è l'artista della famiglia Caine. Sempre stata più interessata all'arte che alla scienza, quando suo padre scompare e ad ucciderlo tutti gli indizi portano a Paul, uno degli assistenti dei suoi genitori, nonché grande amico di famiglia e della stessa Meg, la ragazza è costretta ad accettare l'aiuto di Theo, un altro assistente dei genitori e migliore amico di Paul, che vuole trovare il ragazzo per vendicarsi. Inizia così il viaggio di Merguerite e Theo. Ma è stato davvero Paul a uccidere il signor Caine? E, cosa più importante, cosa lega Meg a Theo? E soprattutto a Paul? Come dice la quarta di copertina: ci sono infiniti universi e infinite possibilità. Ma il destino è uno soltanto.
Ho trovato questo romanzo degno di essere chiamato romanzo. Le idee che stanno alla base della storia sono innovative e fantastiche, e la Gray si merita tanto di cappello solo per questo. Ho adorato i ricordi di Merguerite. Quello che la famiglia Caine aveva creato con i propri assistenti. E probabilmente è per questo che sospettare di Paul fa ancora più male, perché Paul - come Theo - era uno di famiglia. Appena più grande di Merguerite, proprio come il suo amico barra fratello, Paul è un tipo taciturno e molto serio. Non ride mai, non sorrise. E' un colosso che fa arrampicate e, nonostante tutto, ha un cuore d'oro. Ho adorato un sacco l'aneddoto che Meg ricorda sul destino. Quando Paul, con lei e Theo, stava vagliando l'ipotesi che potesse esistere o meno il fato. Questo fa capire che sotto l'apparente durezza si nasconde un buon animo. Perciò, come fa un ragazzo così ad uccidere la figura più simile ad un padre che conosce? Ad aiutare Meg c'è Theo. Un ragazzo completamente diverso da Paul. Un tipo più giocherellone ed estroverso, forse troppo. Un marpione di prima categoria che ci prova con tutti. Fin da subito si capisce che fra Theo e Meg potrebbe esserci qualcosa: a lui piace, ma anche lei sembra attratta da lui. Quindi perché il suo cuore sanguina per il tradimento di Paul? Ammetto che ho sempre sospettato che a Merguerite piacesse... Forse più di Theo. Ma come sempre è più facile buttarsi fra le braccia del ragazzo meno complicato. Ma quanto la verità piomba addosso a Merguerite, non può più ignorarla. Ho adorato la super tecnologia della Londra futuristica, ma ho completamente amato la parentesi Russa. La Merguerite di Russia e il Lungotenente Madok sono stati i miei preferiti. E penso che questo faccia capire molte cose sulla parte romance del romanzo. Ho trovato in Meg una protagonista con le palle, passatemi il termine. Insomma, suo padre è morto e lei avrebbe potuto anche rannicchiarsi in un angolino e piangere. Invece non lo fa. D'accordo, il suo è stato un colpo di testa, perché avrebbe dovuto pensare un attimo anche a sua madre e a sua sorella maggiore, appena in lutto e in procinto di perdere anche lei per intraprendere una ciccia all'uomo fra universi diversi. Ma ho adorato il suo coraggio. Lei doveva cercare Paul e trovarlo e, cosa più importante, vendicare suo padre.
Non mi sbilancio oltre. Vi dico solo le mie impressione. I colpi di scena, non lo so, non li ho rovati così eclatanti. Avevo già qualche sospetto su Paul - sul fatto che fosse o meno coinvolto oppure incastrato da qualcuno - e avevo le mie idee su Theo. E quando Meg racconta una cosa in particolare, ho subito collegato che probabilmente la sua incredibile memoria dipendesse da quello. E quando alla fine viene confermato, ho semplicemente urlacchiato un: "Lo sapevo!" E il romanzo per quanto si basi sulla scienza non è ricchissimo di paroloni incomprensibili, anzi. Lo stile della Gray è buono e penso che la scelta di renderlo così scorrevole e alla mano sia stata una buona decisione, considerando il fatto che a raccontare è Meg. E il suo animo è più artistico che scientifico. La cosa che mi ha fatto un po' storcere il naso, proprio come Evernight (e da qui il dubbio che la Gray ha qualcosa contro le storie d'amore fatte bene), è stato il triangolo. Perché, credetemi, è uno strano triangolo. Chi lo ha letto capirà cosa intendo, chi non lo ha ancora letto lo scoprirà. Insomma... Io posso capire il dubbio. Posso capire il dramma della perdita. Posso anche capire che non sai chi è chi. Ma per la miseria, addirittura non essere sicura del tuo amore perché non sai a chi è indirizzato, quando è abbastanza palese, è una presa in giro. E io capisco che ci sono altri due libri, ma dopo aver letto la trama del secondo sono perfino più preoccupata.
Coooomunque, nonostante le piccole pecche che a malincuore ho riscontrato, io consiglio caldamente la lettura di questo romanzo. Specialmente se adorate il genere fantascientifico. Insomma, leggetelo!
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E per oggi è tutto. Fatemi sapere la vostra, come sempre, e io spero che la mia recensione vi sia stata utile!
Alla prossima,
Feeling Reading 

1 commento:

  1. Ehi, magnifica recensione *-*
    Io ho trovato questo libro molto gradevole, nonostante non avessi aspettative così alte per colpa dell'autrice... Però devo dire che mi ha stupito positivamente, a parte l'inevitabile triangolo amoroso. (Tra l'altro creiamo una petizione per impedire alle autrici di creare altre protagoniste con i capelli rossi! Non se ne può più ahahah)
    L'idea dei viaggi in dimensioni parallele, ma condizionate dalle scelte diverse degli individui è mooolto intrigante secondo me: non vedo l'ora di scoprire cosa ci riserverà il secondo *-*.
    Se vuoi leggere la mia recensione di Firebird la trovi Qui :3.
    Ciau!
    Rainy

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